Naslovna 22 Storia

Storia

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Nell’antichità le terre ticinesi erano abitate dai Leponti, popolazioni celtiche.Vennero poi annesse all’Impero romano ed inserite nella Rezia. Durante il Medioevo seguirono le vicende della vicina Lombardia, con le invasioni degli Ostrogoti, dei Longobardi e dei Franchi. Divennero poi il teatro delle guerre fra i Comuni di Como e Milano e furono definitivamente conquistate alla metà del XIV secolo dai Duchi di Milano, i Visconti, seguiti dagli Sforza. Nel 1182 le vallate di Blenio e Leventina firmarono il Patto di Torre giurandosi reciproca assistenza e anticipando il Patto del Grütli del 1291, mitico atto fondatore della Svizzera. In seguito la regione fu a poco a poco occupata dai Cantoni svizzeri che miravano al controllo dei passi alpini, in par ticolare del San Gottardo.

Nel 1512 il territorio dell’attuale Canton Ticino fu suddiviso in otto baliaggi comuni amministrati dai Cantoni confederati, che nel 1798 furono annessi alla Repubblica elvetica, smantellata poi nel 1803 da Napoleone Bonaparte che la trasformò in una Confederazione di 19 cantoni.

Nel 1798 elementi della Repubblica cisalpina sbarcarono di sorpresa a Lugano ma incontraro- no la resistenza deiVolontari del Borgo,un corpo di guardia costituito fra la popolazione locale. Seguì una convulsa giornata di scontri al termine della quale i Cisalpini, malgrado un iniziale successo, furono respinti. Gli elementi più aper ti della borghesia luganese approfittarono degli eventi per realizzare la sospirata indipendenza del borgo al motto di «liberi e svizzeri». Con l’Atto di Mediazione del 19 febbraio 1803 l’imperatore elevò a rango di Cantoni sovrani anche territori che erano stati sudditi come il Ticino. Dal 1878 Bellinzona è capitale unica e permanente. Durante tutto l’Ottocento il Cantone soffrì di una grave arretratezza economica che si espresse in una forte emigrazione verso i Paesi europei e Oltreoceano. Solo con l’affermarsi del turismo, l’apertura della ferrovia del San Gottardo e una prima industrializzazione ad inizio ‘900 la situazione cominciò a mutare. Nella seconda metà del XX secolo il Cantone si affermò poi come importante piazza finanziaria e di servizi. La fondazione nel 1996 dell’Università della Svizzera italiana rappresentò il coronamento di tale crescita economica e culturale. L’economia ticinese è oggi composta soprattutto da piccole e medie imprese. La maggior parte della popolazione attiva è occupata nel settore terziario (banche, assicurazioni, commercio, turismo, amministrazione), un terzo nell’industria e solo il 2% nell’agricoltura.